Piano edilizia: impegnato il 60% dei fondi

Scade il prossimo 28 aprile la proroga di due mesi concessa dal Governo agli Enti Locali per l’affidamento degli interventi del Piano per l’edilizia da 150 milioni previsto dal decreto ”Fare”. Va notato che la scadenza iniziale era prevista per lo scorso 28 febbraio, ma a quella data risultavano assegnati solo 207 interventi su 692 ammessi al finanziamento, per un totale di 35,7 milioni di euro. Quindi meno del 30% degli interventi possibili, e meno di un quarto delle risorse a disposizione.

A un mese dalla proroga, secondo i dati raccolti dal Miur, è più che raddoppiato il numero di interventi assegnati: sono 462 su 692, il 66,8% per un totale di quasi 91 milioni impegnati, pari al 60,5% delle risorse disponibili.

La proroga sta permettendo di non vanificare il lavoro fatto per l’assegnazione di queste preziose risorse”, commenta il ministro Stefania Giannini “la sicurezza a scuola è un diritto imprescindibile”.

”Come ho specificato anche nelle Linee programmatiche in Parlamento -sottolinea Giannini- stiamo predisponendo un Piano pluriennale che ci porterà a intervenire in altre 10.000 scuole su tutto il territorio nazionale. Nel frattempo – conclude – i nostri uffici monitoreranno costantemente la situazione affinchè tutti gli interventi previsti dal piano da 150 milioni siano assegnati entro la scadenza prevista”.

Sarebbe un segnale assai positivo, va detto, perché è ben noto che nel nostro Paese applicare le leggi di spesa è molto più difficile che approvarle.