Giovedì 14 aprile al Centro Congressi Roma Eventi Trevi (via della Pilotta 4) alle 10, il Partito Democratico darà il via alla prima giornata di discussione che condurrà alla Conferenza nazionale dell’Università e della Ricerca di fine Novembre. Interverranno il segretario nazionale del Pd Pier Luigi Bersani, il vicesegretario Enrico Letta e i parlamentari impegnati sul fronte dell’Università. I lavori della giornata che saranno introdotti da Marco Meloni, responsabile nazionale Università e Ricerca del Pd, e da Maria Chiara Carrozza, presidente del Forum nazionale Università ricerca e saperi, saranno organizzati con una sessione plenaria al mattino e gruppi di lavoro al pomeriggio.

Saranno presenti autorevoli esponenti della comunità scientifica, rappresentanti del mondo universitario, a partire dal presidente del Consiglio universitario nazionale Andrea Lenzi e dal presidente della Conferenza dei rettori Marco Mancini, dei vertici delle associazioni dei ricercatori, dei precari, dei dottori di ricerca e degli studenti, dei sindacati, oltre a numerosi rettori. “A pochi mesi dall’attuazione della riforma, l’Università italiana è bloccata. L’adozione degli Statuti sembra soprattutto un esercizio burocratico di adeguamento a un groviglio normativo inestricabile, e non coinvolge come dovrebbe le comunità accademiche” spiega Marco Meloni.

“Il governo impiegherà ancora molti mesi ad adottare le decine di atti normativi necessari per attuare la legge, e i primi tentativi ne rivelano tutta l’inadeguatezza. Il sistema universitario, e in particolare il diritto allo studio, rischiano di subire un nuovo attacco sul fronte delle risorse. A pagare saranno i meno fortunati, ma è tutto il sistema che rischia di affondare, e le pochissime isole felici non ci salveranno“, dice Maria Chiara Carrozza.