Orientagiovani 2009 rilancia l’istruzione tecnica

La sedicesima Giornata Nazionale Orientagiovani di Confindustria si svolge quest’anno il 17 novembre 2009, e l’evento centrale, organizzato in collaborazione con Confindustria Veneto, è in programma presso il Teatro comunale di Vicenza, che ospita un importante convegno dedicato al tema “Il vento della tecnica“. Sono previsti tra gli altri gli interventi del responsabile Confindustria per l’Education Gianfelice Rocca e quello della presidente degli industriali Emma Marcegaglia, che conclude i lavori, alla presenza di mille studenti.

Il tema principale analizzato nelle decine di iniziative che hanno preparato e accompagnato l’evento centrale è senza dubbio il rilancio della cultura e dell’istruzione tecnica. Non si  tratta soltanto per Confindustria, come è stato in altre edizioni di Orientagiovani, di far conoscere (e premiare) le iniziative di eccellenza realizzate nel campo della formazione e dell’orientamento dalle imprese e dalle società di formazione ad essa collegate.  L’accento viene posto quest’anno soprattutto sulla imminente riforma dell’ordinamento dell’istruzione tecnica, che Confindustria sostiene con forza nella sua ultima versione (quella contenuta nello schema di regolamento), senza le riserve più volte manifestate in passato.

Nel dossier pubblicato per l’occasione Confindustria sottolinea che “senza gli istituti tecnici non esisterebbero molte importanti realtà del Made in Italy”, e che “l‘istruzione tecnica deve tornare ad essere la spina dorsale della crescita industriale del Paese“.

Oltretutto, fa presente il documento, per i diplomati dell’istruzione tecnica ci sono ottime prospettive di lavoro. Nel 2008 oltre 181.000 posti di tecnico richiesti dalle imprese sono rimasti scoperti, e anche nel 2009, annus horribilis per l’industria italiana, la domanda delle aziende ha superato l’offerta di diplomati tecnici di oltre 76.000 unità.