Occupazione del liceo Virgilio, i genitori degli studenti: ‘Non ci sono stati 60mila euro di danni’

Ben 60mila euro. Questa la cifra relativa ai danni registrati dopo l’occupazione del liceo Virgilio di Roma secondo quanto riportato lo scorso 6 novembre da IlMessaggero.it. Numeri da capogiro che però i genitori degli studenti del liceo romano smentiscono in un comunicato che riportiamo di seguito. 

I rappresentanti dei genitori del liceo Virgilio in Consiglio d’Istituto, infatti, scrivono: “I sottoscritti Consiglieri di Istituto del Liceo Virgilio, in relazione alle notizie circolate su diversi quotidiani, precisano che non è affatto corrispondente al vero che siano occorsi danni dell’importo di € 60.000 in conseguenza dell’occupazione della scuola. 

Non vi è stata, infatti, alcuna quantificazione in termini economici da parte della scuola né da altro Ente e comunque si rappresenta che non sono stati rubati computers e/o stampanti e non è stato rotto l’ascensore già non funzionante.

Ciò è quanto risultato nel corso del sopralluogo effettuato, anche alla presenza degli scriventi, la mattina successiva al termine dell’occupazione.

I danni effettivamente verificatisi sono decisamente inferiori a quanto descritto e, comunque, sono stati opportunamente segnalati all’Autorità competente.

Invitiamo pertanto le testate a voler riportare la realtà dei fatti accaduti ed a rettificare quanto precedentemente riportato.

Segnaliamo, infine, la prosecuzione di un’ossessiva e denigratoria campagna mediatica nei confronti del nostro Liceo, in cui si distingue una testata giornalistica ed un suo cronista, le cui motivazioni sembrano ben  lontane e diverse dal voler riportare la realtà dei fatti”.