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“Non soffocare il mondo, ma prendersene cura attraverso il semplice gesto di una raccolta tappi”. Lo scorso 17 aprile presso l’Aulia Giubileo della Lumsa la presentazione del progetto.

 Era piena di studenti, neolaureati, professori universitari, dirigenti e docenti l’Aula Giubileo dell’Università LUMSA in occasione del convegno che si è tenuto lo scorso 17 aprile, promosso dalla Scuola di Alta Formazione Educare all’Incontro e alla Solidarietà PRIMAVERA.

Grazie agli interventi di Giovanni Ferri, prorettore alla didattica ed economia, Cosimo Costa, professore di filosofia dell’educazione, Luca Fiorani, ricercatore scientifico presso l’Enea, Flavio Lotti, Tavola della Pace, Suor Alessandra Villano, docente della scuola San Francesco di Roma, Carina Rossa, della Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes,  Italo Fiorin e Simone Consegnati, rispettivamente Direttore e Coordinatore EIS, i rappresentati della EIS Primavera, Riccardo Casa e Arianna Marino hanno presentato il progetto “No tapes el mundo” che mira, tramite il semplice gesto di una raccolta di tappi di plastica, a trasformare lo scarto in risorsa per “non soffocare il mondo, ma prendersene cura”.

Al centro del convegno il tema della “sostenibilità”, item portante del progetto di Service Learning promosso dagli studenti EIS Primavera che prende spunto dalla lettura dell’enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco che sprona a maturare una coscienza ecologica finalizzata non solo alla cura dell’ambiente, ma anche alla protezione del bene comune e alla responsabilità verso il futuro della società. “Chiave necessaria per poter attuare le parole del Santo Padre – ha detto la neolaureata Arianna Marino – è non limitarsi a guardare la vita dal balcone, ma fare concretamente, compromettendosi, come ci ha insegnato Don Milani, maestro attento e sensibile a tutto ciò che concerne l’uomo”. In linea con i valori pedagogici della Scuola di Alta Formazione EIS, quali la solidarietà nei confronti dei più poveri, il rispetto dell’ambiente, l’incontro e il dialogo come metodo di una convivenza ispirata alla fraternità il progetto “No tapes el mundo” prosegue il triplice scopo di promuovere l’approccio pedagogico del Service Learning, sensibilizzare il quartiere Prati al valore del rispetto dell’ambiente e del buon uso delle risorse e a fornire un aiuto all’associazione AMKA per il sostegno del progetto “Libros Despertados” in una cornice educativa in cui gli studenti sono i veri protagonisti. “Vogliamo essere testimoni attivi – ha dichiarato Riccardo Casa, studente EIS Primavera – dello sviluppo pedagogico nato dall’azione dei giovani. Nella raccolta dei tappi, che si concluderà a settembre, abbiamo coinvolto anche gli enti commerciali presenti nel contesto territoriale in cui ci troviamo.”

Una manifestazione ben riuscita che ha spinto docenti e dirigenti presenti a promuovere nelle proprie scuole la raccolta dei tappi per dare il proprio contributo al progetto e diffondere il messaggio promosso dagli studenti della EIS Primavera.