Una ragazza invalida al 100%, che aveva presentato domanda di preiscrizione alla prima classe del liceo “Seneca” di Torregaveta, una frazione del Comune di Bacoli (Napoli), si è vista bloccare l’ammissione alle superiori dall’Ufficio Scolastico regionale in quanto non è possibile concedere assistenza ai disabili maggiorenni.

Il rifiuto non ha fermato l’aspirante studentessa, e soprattutto la sua famiglia, che si sta battendo per risolvere la questione producendo documentazioni e consulenze sullo stato di salute della ragazza e sulla sua volontà di proseguire gli studi.

Sforzi finora risultati vani, ai quali si sono affiancati anche quelli dell’istituto che si è attivato per dare l’assistenza alla ragazza dopo che, lo scorso giugno, ha completato l’iter delle scuole medie.

Sulla vicenda è intervenuta la deputata del Pdl Giovanna Petrenga, che sta seguendo il caso insieme al coordinatore regionale Francesco Nitto Palma, richiedendo un intervento urgente del direttore scolastico regionale della Campania per esaminare il caso della studentessa che rischia di dover abbandonare la scuola perché a causa della maggiore età non può accedere ai servizi di sostegno.

Aldilà della specificità della vicenda, fatti del genere purtroppo mostrano come il passaggio delle competenze dal sistema scolastico a quello dell’assistenza sociale mostri delle gravi insufficienze.