‘Ministro, inauguri l’anno scolastico in una scuola di montagna!’

Ministro Gelmini per una volta venga a inaugurare il nuovo anno scolastico in una piccola scuola di un piccolo paese di montagna: è questo il contenuto di una lettera firmata dal dirigente scolastico e dai sindaci delle Valli di Lanzo, nel torinese.

L’invito da parte dell’istituto comprensivo Murialdo di Ceres e in primis della dirigente Vilma Maria Pont, segue iniziative di protesta, di sensibilizzazione, che nelle settimane scorse hanno avuto protagonisti docenti, genitori, bambini per salvare le piccole scuole di montagna.

La lettera è stata sottoscritta da tutti i sindaci dei Comuni delle Valli di Lanzo (Ala di Stura, Balme, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Groscavallo, Lemie, Mezzenile, Pessinetto, Traves, Usseglio e Viù), dal presidente del Forum Associazioni della Scuola Domenico Chiesa, dal presidente dell’Uncem Piemonte Lido Riba, dalla presidente del Comitato Genitori Democratici Alte Valli di Lanzo, Marisa Bianco.

Solitamente i ministri e i rappresentanti delle istituzioni – spiega la dirigente Vilma Pont – scelgono le grandi e prestigiose scuole delle principali città italiane per aprire l’anno scolastico. Vorremmo per una volta che si guardasse ‘verso l’alto’, che il ministro potesse scegliere una scuola di montagna come la nostra. La invitiamo a salire nei nostri piccoli Comuni, arrampicarsi nei nostri borghi dove la scuola tiene in vita la comunità”.

Ad accoglierla, lunedì 12 settembre, si legge nella lettera, “ci saranno tutti i bambini, i ragazzi, i genitori, i docenti, il personale dell’istituto, cittadini, sindaci e amministratori”. “Vorremmo raccontarle, caro ministro, quanto si vive ogni giorno nelle classi – scrive la professoressa Pont – Sarà sicuramente una grande festa, nella quale emergerà il nostro amore per la scuola… e per la montagna, che qui è la più grande Maestra”.