“Esprimo grande soddisfazione per le tracce della prima prova scritta di italiano degli esami di stato sull’innovazione tecnologica”. Lo dice oggi Valentina Aprea assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro commentando le tracce dei temi agli esami di maturità iniziati oggi.

Nuove tecnologie al centro delle politiche regionali

“Regione Lombardia – ha proseguito l’assessore – ha, in questi anni, messo al centro delle proprie politiche dell’istruzione, della formazione professionale e del lavoro per i giovani i problemi e le esigenze strategiche sollevate dalla nuova Grande Trasformazione del Lavoro indotta dall’irruzione delle nuove tecnologie nella industria manifatturiera e nel mondo dei servizi e della comunicazione”.

Da ‘Stati Generali’ risultati concreti

 “Gli Stati Generali dell’Innovazione promossi da Regione Lombardia il 19 giugno scorso, con l’importante presenza del presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e dei Ministri del Lavoro Giuliano Poletti e dell’Istruzione, Università e Ricerca Valeria Fedeli, hanno costituito l’occasione per restituire al sistema educativo, al territorio e alle formazioni sociali i significativi ed evidenti risultati ottenuti da questo coerente impegno istituzionale pluriennale”.

Misura specifica per formazione insegnanti

“Agli Stati Generali – ha continuato l’assessore Aprea – è stata altresì lanciata una misura del valore di 1,4 milioni di euro per la formazione degli insegnanti su coding, tinkering, realtà virtuale e aumentata e accessibilità per la disabilità. Regione Lombardia non può dunque che compiacersi per la scelta lungimirante del Miur di dedicare ben due tracce degli esami di Stato ai problemi emergenti nel rapporto tra nuova tecnologie e lavoro e al ruolo che assumerà la robotica nel futuro dell’istruzione, ricerca e mondo del lavoro”.

I successi della Lombardia testo riferimento prova Maturità

“Il compiacimento è doppio – conclude l’assessore – perché la documentazione che accompagna lo svolgimento delle tracce è ricavata da servizi pubblicati da un periodico come ‘Panorama’ e da un quotidiano ‘Il Sole 24 ore’ che hanno seguito e valorizzato con particolare attenzione le iniziative all’avanguardia promosse da Regione Lombardia in questi specifici campi. Quando due istituzioni come Miur e Regione Lombardia trovano consonanza di diagnosi e di identificazione di priorità significa che ambedue sono uniti nel sollecitare la società tutta ad intraprendere con sempre maggiore determinazione e urgenza la strada dell’innovazione e le responsabilità anche educative che essa comporta al fine di garantire il pieno successo formativo e lavorativo anche in una società 5.0”.