Manovra, la fuga dei direttori generali del Miur?

Gli effetti della manovra potrebbero sentirsi anche nel grande palazzo di Viale Trastevere, dove corrono voci sempre più insistenti di fuga verso la pensione di numerosi direttori generali. Si parla di 4-5 direttori generali e di un capo dipartimento della sede centrale del ministero a Roma e di alcuni direttori generali presso gli Uffici scolastici regionali.

La ragione della fuga, che potrebbe essere imitata anche da altri dirigenti della sede centrale e degli uffici periferici, sembrerebbe motivata prevalentemente da ragioni economiche.

Oltre alla consistente riduzione di stipendio per un valore annuo che può arrivare anche a superare i 10 mila euro, vi sarebbe infatti anche un effetto diretto sull’indennità di buonuscita (che si calcola proprio sull’ultimo stipendio).

Questa ulteriore perdita, stimabile in 15-20 mila euro e accompagnata da una rateizzazione triennale poco favorevole, starebbe destando preoccupazione, tanto che potrebbe indurre, appunto, anche quotati dirigenti a lasciare.