Maltrattamenti ai danni di fanciulli. È questo il reato per cui è stata arrestata una maestra bresciana di 54 anni, insegnante all’istituto comprensivo di Capo di Ponte, in Val Camonica. I carabinieri della Compagnia di Breno sono intervenuti su indicazione della procura di Brescia a seguito di due settimane di osservazione mediante microcamere nascoste in aula.

L’indagine è partita a febbraio, quando tre genitori di bimbi della terza elementare, la classe dove insegna la maestra in questione, si sono rivolti ai militari per denunciare alcune violenze subite dai figli. Le immagini avrebbero accertato schiaffi in testa e al viso, tirate d’orecchie e di capelli.

In tutto gli inquirenti contestano nove episodi ai danni di sette bimbi. “Si tratta di un caso senza precedenti in Val Camonica – ha detto il capitano dei carabinieri della Compagnia di Breno, Roberto Rapino – che non va a intaccare la professionalità accertata del corpo insegnante delle nostre scuole“.