La Toscana presenta un progetto a misura antidispersione

La Toscana lancia un nuovo progetto antidispersione.
Lo ha illustrato l’assessore regionale Gianfranco Simoncini, che ha sottolineato come oggi il tasso di dispersione della Regione si attesti al 17% rispetto alla media nazionale del 25% di ragazzi che non raggiungono il diploma.

Il progetto partirà nel settembre prossimo in via sperimentale nelle province di Firenze, Arezzo, Livorno e Pistoia. Il progetto costa 600 mila euro erogati dalla Regione attraverso il Fondo Sociale Europeo e si rivolge soprattutto agli alunni stranieri, per favorire l’integrazione dei ragazzi e delle loro famiglie.

Infatti tra gli stranieri la dispersione raggiunge il 50% e gli stranieri nelle scuole toscane rappresentano ormai il 7,3%, una quota più alta della media nazionale che è il 4,8%. Dunque buona parte del 17% degli alunni dispersi toscani è costituito proprio dagli stranieri. Fra gli interventi previsti ci sono percorsi di facilitazione linguistica, laboratori di educazione interculturale, iniziative di supporto allo studio extrascolastico che durano anche nei periodi di vacanza. Dopo una prima fase il progetto sarà gestito dalle province.