La franchigia pro casta vale più di blocco scatti e 30% per merito messi insieme

Bisogna ricordare che i principali risparmi individuati dal decreto in discussione in Parlamento, come si evince dalla relativa relazione tecnica, sono: 1,9 miliardi per il triennio 2011-13 dal blocco degli scatti di anzianità (rispettivamente 320 milioni nel 2011, 640 nel 2012, 960 nel 2013); 2,3 miliardi (il 30% dei 7,8 miliardi di euro derivanti dai tagli per il 2009-12 stabiliti dall’art. 64 della legge 133/2008), sottratti alla “valorizzazione e sviluppo professionale della carriera del personale della scuola” e destinati “al ripianamento dei debiti pregressi delle istituzioni scolastiche ovvero al finanziamento delle spese per supplenze brevi e di funzionamento“. Totale 4,2 miliardi (1,9+2,3) nel triennio 2011-13.

Ora Tremonti afferma che ridurrà l’effetto di alcune misure (lasciamo stare per un attimo a quali si riferisse). Tuttavia lo stesso Tremonti ha più volte affermato anche che qualsiasi modifica alla manovra sarebbe dovuta avvenire a “parità di saldi”, cioè trovando altre misure compensative di pari importo. E quali alternative potrebbe trovare? Ce ne sarebbe una, subito indicata da Tuttoscuola, e che ha raccolto il consenso del 93% dei lettori che hanno risposto al nostro sondaggio: eliminare la franchigia che protegge i dirigenti pubblici da qualsiasi riduzione sui primi 90 mila euro di stipendio.

Quali effetti avrebbe? Se la franchigia venisse azzerata vi sarebbe un maggior introito per lo Stato di oltre due miliardi e 300 milioni di euro all’anno. In tre anni (2011-13) l’introito sarebbe di 6,9 miliardi. Cioè ben più dei 4,2 miliardi derivanti dal blocco degli scatti e dalla distrazione dei fondi per la carriera.

A questo punto si tratta di una scelta politica: la maggioranza intende chiedere il sacrificio solo (o quasi) al personale della scuola (stipendio medio 24 mila euro) – come previsto dal decreto legge presentato – o ai dirigenti pubblici (stipendio medio 80-90 mila euro)? Oppure a entrambi, riducendo dunque significativamente quanto richiesto ai primi e aumentando un po’ quanto chiesto ai secondi (per esempio non azzerando la franchigia sui primi 90 mila euro, ma dimezzandola a 45/50 mila euro: fino a quell’importo nessun taglio di stipendio, oltre sì)? Equità vorrebbe che…