Le giunte comunali di Bologna, Roma, Torino Ancona e Venezia,intervenendo sulla questione dell’esclusione dei bambini figli di immigrati irregolari dalle scuole dell’infanzia comunali milanesi, hanno invitato il sindaco Moratti a fare marcia indietro.

A fianco della Moratti si è schierato invece il centro destra, sia locale che nazionale, difendendo la scelta operata dal sindaco e dall’assessore Moioli.

Unica voce fuori del coro è quella di Sgarbi, assessore alla cultura di Milano, che ritiene che il ministro Fioroni possa avere ragione, anche se non vuole contraddire il proprio sindaco.