Intesa Miur-Agesci: per gli scout crediti formativi

Crediti formativi per gli scout: lo prevede un protocollo d’intesa siglato fra l’Agesci e il ministero dell’istruzione (Miur) che regola la collaborazione fra i due mondi legati ai giovani. L’intesa (alla seconda edizione) prevede anche collaborazioni per la formazione permanente dei docenti ad iniziative dell’Agesci; per agevolare la diffusione delle esperienze realizzate attraverso l’utilizzo di strumenti informatici; per consentire la partecipazione ai campi scuola anche a studenti non iscritti all’associazione nella promozione della tutela ambientale e del territorio, dell’educazione alla solidareita’ e all’intercultura, di attivita’ manuali (falegname, cuoco, fotografo, cosi’ via) e all’aria aperta. Prevista anche la promozione di progetti contro la dispersione scolastica.

Per l’attuazione dell’intesa è stata costituita una commissione mista permanente composta da due rappresentanti del Miur e da due membri dell’Agesci; l’organismo è presieduto dal direttore generale per lo studente. “Siamo soddisfatti dell’intesa – hanno commentato i due presidenti dell’Agesci Grazia Bellini e Lino Lacagnina – speriamo che la commissione possa iniziare presto a lavorare. Quella che oggi offriamo è una possibilità di lavoro comune che già nella precedente edizione ha prodotto collaborazioni significative. Le iniziative nasceranno dalle collaborazioni fra scuole e gruppi locali scout, per una progettualità che sia capace di cogliere i bisogni particolari”.

L’associazione cattolica conta 180 mila aderenti, di cui 30 mila educatori; oltre 2 mila i gruppi in tutta Italia.