Intelligenza artificiale e naturale a scuola/2. Il Mim lancia un concorso

Il Ministero dell’Istruzione e del merito (Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale) ha lanciato un concorso nazionale (definito Contest nel comunicato che ne dà notizia) intitolato “L’IA tra i banchi di scuola: idee e progetti per sviluppare competenze trasversali per il futuro”, anno scolastico 2023/2024.

Il concorso è rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado e ha l’obiettivo primario di “prevenire i rischi legati ad un uso non consapevole della GenAI”, cioè di quelle applicazioni di intelligenza artificiale, come ChatGPT e molti altri chatbot del genere, che su richiesta dell’utente, formulata anche in linguaggio naturale, possono generare testo, immagini, video, musica e altri media.

L’obiettivo dichiarato dell’iniziativa è quello di “potenziare le conoscenze e le competenze delle studentesse e degli studenti in relazione al tema dell’Intelligenza Artificiale Generativa e cogliere le opportunità che essa può offrire nell’attività didattica”. Cogliere le opportunità ma anche “prevenire i rischi”.

Il concorso è stato infatti lanciato in occasione dell’ottava edizione del Mese per la Sicurezza in rete, iniziativa collegata al Safer Internet Day – la giornata istituita e promossa dalla Commissione Europea a partire dal 2004, quest’anno il 6 febbraio – mese che si celebra quest’anno dall’11 febbraio all’11 marzo.

Gli studenti sono invitati a ideare un prodotto originale, da creare con l’intelligenza artificiale, in forma di immagine, video o, per gli alunni della primaria e secondaria di primo grado, anche di un disegno digitale che mostrino come l’AI viene utilizzata nella quotidianità. Gli studenti delle secondarie di secondo grado potranno impegnarsi in prodotti più complessi, ispirati ad opere d’arte visiva del Rinascimento italiano ed europeo. Ogni scuola può partecipare con tre diversi prodotti.

La scadenza per la presentazione dei lavori è fissata alle 23.59 del 5 aprile 2024. Il regolamento e tutti i particolari sul sito del Mim.

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