Incontro Profumo-parti sociali, le reazioni dei sindacati

Sull’incontro del 22 dicembre tra il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo e i sindacati, ieri abbiamo riportato il commento del segretario generale della Uil scuola, Massimo Di Menna, che lo ha definito “all’insegna della concretezza”. Più sospensivo il giudizio del segretario generale della Flc-Cgil, Domenico Pantaleo, per il quale “le proposte di Profumo come terreno di confronto ci sono sembrate interessanti, ma vanno riempite di contenuti concreti. La nostra valutazione come sempre riguarderà il merito delle risposte ma sicuramente rappresenta una primo passo in avanti la disponibilità del ministro a dialogare con i sindacati“.

Pantaleo ha spiegato di avere riproposto, come organizzazione sindacale, “la necessità di una radicale svolta rispetto alle politiche della ex ministro Gelmini, a partire dalla necessità di garantire il confronto con le organizzazioni sindacali sulle scelte fondamentali per la scuola pubblica. La prima condizione, per invertire la tendenza alla demolizione della istruzione pubblica,è quella di tornare ad investire sugli organici del personale docente, educativo e ATA, e sul potenziamento di un’offerta formativa di qualità a partire dal Sud; investire sull’edilizia scolastica e sulla messa in sicurezza degli edifici scolastici”.

Pantaleo ha chiesto in particolare di “aprire una riflessione sui temi del reclutamento, organici e gestione delle graduatorie aumentando prioritariamente i posti disponibili nei prossimi anni” e “di ripristinare un sistema di regole chiare e trasparenti sulla contrattazione integrativa, sia a livello nazionale che di scuola, rispettando i contratti vigenti e di avere certezze per la corresponsione degli scatti di anzianità“.

Il tema della questione degli scatti di anzianità del personale della scuola è stato oggetto di apprezzamento, anche da parte del segretario della Cisl Scuola, Francesco Scrima, nei confronti del ministro Profumo: “Il percorso per consentirne il pagamento – ha dichiarato Scrima – è già tracciato, si tratta di applicare anche oggi l’intesa che abbiamo costruito l’anno scorso, grazie alla quale sono stati pagati gli scatti maturati nel 2010. Ora si deve dare continuità a quell’intesa per le progressioni maturate nel 2011“.

Il prossimo incontro con i sindacati è fissato per il 10 gennaio 2012.