Doppia protesta giovedì 13 dicembre al ministero dell’Istruzione. La mattina amministrativi, tecnici e ausiliari della Flc Cgil saranno sulla scalinata del dicastero per chiedere “la stabilizzazione dei precari su tutti i posti liberi e la cancellazione di tutte le norme che prevedono la riduzione dei diritti retributivi“.

Il pomeriggio tocca ai docenti precari che protestano contro il concorsone per insegnanti in vista della prova preselettiva del 17 e 18 dicembre prossimi. Il “quizzone fallo tu” sarà lo slogan della protesta rivolto al ministro Francesco Profumo.

I docenti arriveranno al ministero con quesiti di logica, comprensione del testo e inglese reinventati utilizzando i contenuti della protesta. “Porteremo in piazza la settimana enigmistica – hanno anticipato i precari all’agenzia di stampa Dire – e quiz vari per far capire a quale tipo di prova intendono sottoporci“.

L’appuntamento è indetto dal Coordinamento scuole Roma alle 15. E domenica ci sarà una assemblea cittadina alle 10 in via Galilei nella Capitale.