Ieri mattina, 15 luglio, sono stati firmati definitivamente i contratti per gli oltre 10.000 dirigenti scolastici. La firma tra l’Aran e le organizzazioni sindacali riguarda i contratti nazionali di lavoro dell’Area V relativi al quadriennio normativo 2006-2009 e ai due bienni economici 2006-2007 e 2008-2009.

Il contratto, oltre a ribadire il ruolo fondamentale della dirigenza scolastica, introduce i nuovi istituti sulla responsabilità disciplinare e recepisce le nuove regole in materia introdotte dal decreto legislativo n. 150 del 2009, che, su proposta del ministro Brunetta ha riformato il settore pubblico.

Una quota significativa delle risorse è finalizzata al merito, ovvero alla retribuzione di risultato, ed è collegata al raggiungimento degli obiettivi connessi all’incarico dirigenziale.

Inoltre gli incrementi  erogati a regime sullo stipendio tabellare mensile sono di 141 euro nel primo biennio e di 103 euro nel secondo biennio, per un totale complessivo di 244 lordi mensili a regime.

Il commissario dell’Aran, Antonio Naddeo, ha dichiarato “Finalmente, con grande soddisfazione si è chiusa una trattativa complessa che durava ormai da alcuni anni. I dirigenti scolastici avranno tra breve in busta paga l’adeguamento stipendiale e tutti gli arretrati dei bienni 2006-2007 e 2008-2009. Devo sottolineare, inoltre, che anche questi contratti sono stati chiusi nei limiti delle risorse stanziate nelle finanziarie precedenti“.