I debiti formativi mediamente costano 825 euro a famiglia

Una stima del Codacons

Una stangata da 825 euro. A tanto ammonterebbe la cifra che, secondo il Codacons, dovranno sborsare le famiglie per i figli che hanno riportato debiti formativi (carenze formative) a scuola. In due anni, infatti, denuncia il Codacons, il costo medio orario delle ripetizioni per uno studente delle superiori è salito da 28 a 33 euro. Una impennata record del 17,86%.

Le ripetizioni hanno, ovviamente, un prezzo variabile a seconda della materia (il greco risulta la materia più costosa, seguita da matematica, latino, lingue ed italiano), di chi le dà (docente, laureato, studente universitario) e di chi le riceve (universitario, superiori, medie). La media di 33 euro all’ora si riferisce agli insegnanti docenti e agli studenti delle superiori e rappresenta una stima ufficiosa, perché non esiste un mercato ufficiale delle ripetizioni.

L’origine di questa stangata per le famiglie italiane dipende, secondo il Codacons, dai corsi di recupero organizzati dalle scuole che continuano ad essere un flop. Pochissime ore di lezione, insufficienti per recuperare effettivamente le carenze formative. I genitori, quindi, sono costretti a dover ricorrere alle solite vecchie classiche ripetizioni private, “ovviamente” in nero. L’associazione evidenzia che in caso di insegnante docente, per un allievo delle superiori, si ha la media, in ordine di prezzo: di 35-38 euro per greco, 33-37 per matematica, 33-35 per latino, 28-30 per lingue e 27-30 per italiano.