I confederali minacciano lo sciopero degli scrutini

Cade un tabù. Per la prima volta i sindacati della scuola confederali minacciano di estendere le iniziative di lotta alle operazioni di scrutini ed esami, un classico del sindacalismo autonomo.

Il comunicato sottoscritto oggi dai sindacati di categoria CGIL, CISL e UIL è sorprendente ma chiarissimo: non solo conferma lo sciopero del 4 giugno, ma annuncia che “in assenza di risposte concrete e immediate le iniziative di lotta continueranno anche dopo il 4 giugno e investiranno le attività di fine anno scolastico compresi scrutini ed esami“.

I sindacati, si legge nel comunicato unitario, “dicono basta al festival degli annunci e dei proclami da parte dei diversi esponenti del Governo e rivendicano l’integrale rispetto degli impegni assunti e sottoscritti“.