Genitori preoccupati per l’interruzione della didattica

Presa di posizione del Moige per le proteste di studenti

Preoccupano le famiglie le iniziative dei giorni scorsi che in talune scuole superiori hanno avuto come protagonisti gruppi minoritari di studenti che hanno interrotto le lezioni. 

“Siamo molto preoccupati per le continue proteste nelle scuole, che sospendono la didattica, arrecando danno all’istruzione dei nostri figli”: lo afferma Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige, Movimento italiano genitori.

“Le azioni dimostrative che alcuni gruppi di studenti hanno messo in atto, alcune delle quali a dir poco sconcertanti e deprecabili per la violenza inaudita, dimostrano come la scuola italiana – spiega Munizzi – sia in grave difficoltà, incapace di far fronte alla crisi educativa che stiamo vivendo. Per questo chiediamo l’intervento del Ministero dell’Istruzione affinché si faccia chiarezza su quanto sta accedendo; occorre punire severamente chi intende approfittare del malcontento generale per fare della scuola un avamposto delle ideologie che nulla hanno a che vedere con l’educazione delle nuove generazioni”.

“Come genitori – conclude Maria Rita Munizzi – vogliamo una scuola libera da rivendicazioni politiche, ma luogo di educazione e formazione dei nostri figli, per affrontare le sempre più complesse sfide della loro vita”.