Gelmini. Confermati gli scatti di anzianità fino al 2012

Gli scatti di anzianità maturati a settembre dal personale scolastico sono stati salutati, come è noto, in modo diverso dai sindacati della scuola.

Cisl, Uil e Snals, da una parte, hanno messo in rilievo il loro merito per avere ottenuto una modifica della manovra finanziaria che ha dirottato risparmi a favore della progressione di anzianità dei docenti, mentre, dall’altra, la Cgil-scuola, esclusa dai rapporti con i ministri Gelmini e Tremonti, ha richiesto un incontro per chiarire la questione.

Per parte sua la Gilda ha ritenuto che quegli scatti fossero la naturale conseguenza della progressione di anzianità.

A fugare i dubbi sugli scatti di anzianità è stato oggi lo stesso ministro Gelmini Mariastella Gelmini, in occasione dell’informativa in Senato sull’inizio dell’anno scolastico.  

“Gli scatti automatici fino al 2012 del personale scolastico – ha detto il ministro – non verranno toccati”, confermando in tal modo l’impegno assunto in estate con i sindacati dal responsabile del Mef, Giulio Tremonti, per superare il blocco previsto dalla finanziaria 2010.

“La scuola – ha ricordato Gelmini – sarà l’unico settore del pubblico impiego a non subire il blocco triennale di aumenti automatici previsto invece per tutto il pubblico impiego. Ciò è stato possibile – ha precisato – grazie al reinvestimento del 30% di risparmi derivanti dai tagli al personale”.

Una manovra che “permetterà alla scuola di mantenere gli scatti automatici di anzianità. Per il futuro però – ha concluso Gelmini – siamo fermamente convinti che per quanto riguarda i docenti occorra premiare il merito e valorizzare i risultati, superando il sistema degli aumenti generalizzati”.