Esami medici della prof alle Bahamas: si può

Dopo che il giudice ha assolto una prof in malattia alle Bahamas, perché il fatto non sussiste, si potrebbe aprire… una interessante prospettiva per gli insegnanti italiani. Vediamo da vicino i fatti.
Una prof di Viterbo, due anni fa, presentò un certificato medico che le prescriveva cinque giorni di riposo e una serie di accertamenti diagnostici.
Ma alla visita medica a domicilio, disposta dal dirigente scolastico del suo istituto, l’insegnante risultò assente perché era in vacanza alle Bahamas. Il dirigente scolastico presentò immediatamente denuncia per truffa a danno dello Stato nei confronti della prof e del medico che aveva rilasciato la certificazione.
Nel corso del processo pochi giorni fa c’è stato, però, un colpo di scena: il difensore della prof. ha esibito un certificato medico rilasciato dalla clinica di Nassau (Bahamas) da cui risultava che l’insegnante aveva effettivamente eseguito tutti gli accertamenti medici prescritti in Italia.
Il giudice ha ritenuto giustificata l’assenza della docente e l’ha mandata assolta insieme al suo medico, in quanto “il fatto non sussiste“.
A parte la stranezza di una prova giustificativa che avrebbe potuto essere prodotta subito al dirigente che le aveva mosso l’addebito dell’assenza non giustificata e della truffa, c’è da dire, comunque, che con questa sentenza si apre una curiosa prospettiva per quegli insegnanti che vogliono riprendersi dalla fatica della docenza: ci si ammala in patria e ci si va a curare alle Maldive, alle Seychelles o in altri posti ameni, purché attrezzati per le cure dei turisti…