Elementari: addio moduli, torna l’insegnante unico

La scuola dei moduli (tre docenti su due classi) introdotta dalla riforma del 1990 può passare agli archivi: ritorna l’insegnante (quasi) unico (“coordinatore”) in prima e seconda classe, cui vengono assegnate 21 delle 25 ore frontali, mentre gli spiccioli andranno a insegnamenti aggiuntivi.
In terza e quarta classe (cioè in quello che sarà il 2° biennio della nuova scuola primaria), in base alle indicazioni della commissione Bertagna, vi saranno due docenti per classe (uno coordinatore con orario prevalente almeno 15 ore e l’altro di complemento) con intorno alcune presenze di docenti specialisti. Per completare l’orario di servizio i due docenti alterneranno ruoli e orari in un’altra classe del biennio. Nella quinta classe gli insegnanti diventeranno tre per coprire le 25 ore obbligatorie degli alunni, più eventuali specialisti. Il docente coordinatore parteciperà alla programmazione e alla valutazione della 1.a media con il reciproco del docente coordinatore di quella classe nei confronti della 5.a elementare.