Il PNRR prevede una progressiva riduzione dei consumi energetici anche per contribuire al processo di recupero climatico. Tra gli obiettivi principali vi è, pertanto, il miglioramento delle classi energetiche con conseguente riduzione dei consumi e di emissione di CO2. Anche nell’atto di indirizzo per il 2022, oltre alla messa in sicurezza degli edifici viene prevista la riqualificazione strutturale ed energetica del patrimonio edilizio scolastico esistente, anche al fine di favorire una progressiva riduzione dei consumi energetici. Il futuro di una scuola sempre più green passa ovviamente dalle attuali situazioni dei 58.615 edifici scolastici in cui sono ospitate le 40.160 scuole statali italiane.

Come risulta dagli ultimi dati dell’edilizia scolastica riportati sul portale del ministero dell’Istruzione, sono questi gli interventi messi in atto dagli Enti Locali proprietari degli edifici:

• Accorgimenti per la riduzione dei consumi energetici
• Doppi vetri dei serramenti
• Isolamento della copertura
• Isolamento delle pareti esterne
• Zonizzazione dell’impianto termico
• Pannelli solari

Mediamente le sei tipologie di intervento green hanno interessato circa un terzo degli edifici, con differenze sia sul territorio che quantità dei singoli interventi.

Nella rilevazione per la riduzione dei consumi energetici non viene precisato quali siano stati gli accorgimenti adottati, che, comunque, nell’insieme hanno interessato 34.232 edifici, pari ad oltre il 58% di quelli attivi (quasi il 60% degli edifici di scuole del 1° ciclo).

I doppi vetri sono stati installati in 22.346 edifici, pari ad oltre il 38% del totale (prevalenza negli edifici del 1° ciclo).

Sono 20.650 gli edifici (quasi tutti di scuole del 1° ciclo) che hanno provveduto alla zonizzazione dell’impianto termico: il 35,2% di tutti gli edifici.

Sono 13.613 (pari al 23,2% del totale) gli edifici (prevalentemente di istituti superiori) nei quali è stato effettuato l’isolamento della copertura e 7.050(pari al 12%) quelli (soprattutto di scuole del 1° ciclo) che hanno assicurato l’isolamento delle pareti esterne.

Infine 15.783 edifici (il 26,9%) hanno installato pannelli solari.

Rispetto all’anno scolastico 2017-18 tutti gli interventi hanno registrato un aumento di 1-2 punti in percentuale.

Se la tendenza è confermata negli ultimi due anni, accompagnata da un consistente impulso indotto anche dal movimento green delle giovani generazioni, potremmo avvicinarci, grazie anche alle risorse del PNRR, ad una media del 40% di interventi per la riduzione dei consumi energetici.

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