DL istruzione: stop and go

Proseguono gli stop and go sul decreto Istruzione, all’esame dell’Aula di Montecitorio. Questa mattina nuovamente i lavori dell’Aula sono stati sospesi, per tentare un’intesa nella maggioranza sugli emendamenti. Poi i lavori sono ripresi ma resta il nodo delle coperture.

Massimo Corsaro, deputato di Fratelli d’Italia, solleva la questione della lungaggine dei tempi e della conseguente immobilità del Parlamento, con l’eccessivo ricorso alla decretazione d’urgenza da parte del governo. La presidente della Camera, Laura Boldrini, nel replicare, mette l’accento  sulla necessità di riformare quanto prima il regolamento di Montecitorio: “esorto tutti i gruppi a collaborare per la riforma del regolamento della Camera“, ha affermato. E ha respinto la richiesta di sospensione dei lavori a causa degli incidenti intorno a Montecitorio dove i movimenti per la casa stavano manifestando, avanzata da M5S e Sel. Per Boldrini, infatti, se è bene richiamare l’attenzione su quanto sta accadendo, è “altrettanto giusto continuare con i nostri lavori“.