Dirigenti scolastici: osservatori e osservati

Il progetto sperimentale SIVADIS (Sistema di Valutazione dei Dirigenti Scolastici), che coinvolge nel corrente anno circa 1500 capi d’istituto, è in corso di svolgimento in tutta Italia. Pur con qualche defezione e ritardo, è ormai giunto alla fase della “osservazione” del comportamento professionale dei dirigenti, chiamati a realizzare gli obiettivi di miglioramento individuati nella parte iniziale dell’anno scolastico in cinque diversi campi di attività.

Gli obiettivi, e i relativi indicatori di risultato, sono stati condivisi con il valutatore di prima istanza (ispettore o, in qualche caso, dirigente amministrativo: circa 250 in tutto) in appositi colloqui, svoltisi quasi ovunque entro la data prevista del 28 febbraio 2004.
Nella fase di “osservazione” (marzo-maggio) l’attività del dirigente scolastico è oggetto di due diverse e parallele operazioni valutative: la prima è l’autovalutazione alla quale egli stesso è tenuto, la seconda è la valutazione che spetta al valutatore di prima istanza, e che si concluderà a giugno con la formulazione da parte di quest’ultimo di giudizi sintetici su ciascuna delle cinque aree di attività del dirigente scolastico.

Sulle caratteristiche e sulle modalità di svolgimento di questa fase si sono svolti appositi incontri di formazione riservati ai valutatori, mentre l’andamento dell’intero progetto SIVADIS, incontri di formazione compresi, è oggetto di un sistematico monitoraggio da parte dell’INVALSI.