Dirigenti scolastici in sciopero

Anche l’Anp, l’Associazione nazionale presidi va allo sciopero.

Con i dirigenti scolastici sono invitati ad astenersi dal lavoro docenti e quadri amministrativi per l’intera giornata di martedì 20 aprile.

Le principali motivazioni dello sciopero, esplicitate in termini più approfonditi sul sito del sindacato dei dirigenti e delle alte professionalità della scuola (www.anp.it), possono essere così sintetizzate:

– ritardo di oltre due anni per il rinnovo del contratto quadriennale dei dirigenti scolastici:

– inadempienze dell’Amministrazione nella corresponsione dei benefici economici derivanti dal primo contratto di lavoro dei dirigenti;

– riduzione degli esoneri per i vicari;

– disegno di legge 2529 sul precariato (ora decreto legge n. 97/2004), che penalizza i docenti specializzati nelle scuole universitarie di formazione all’insegnamento;

Con l’astensione dal lavoro l’Anp rivendica anche la piena perequazione del trattamento economico dei dirigenti delle scuole a quello delle altre aree dirigenziali del pubblico impiego, la difesa e la valorizzazione delle alte professionalità docenti, attraverso l’introduzione, per legge, di meccanismi di carriera, della contrattazione separata e del profilo professionale dei vicari, nonché l’istituzione dell’area di contrattazione per i quadri.

Sarebbe interessante sapere come risponderà alla proclamazione dello sciopero quella parte di docenti interessati alle prospettive di quadri e alte professionalità, ma è improbabile sapere qualcosa di certo, perché nel campo degli scioperi non si sa quasi mai nulla di definitivo, se non i dati campione comunicati dal Miur e quelli dei sindacati.