Didattica a distanza: suggerimenti per i docenti

Almeno altre due settimane di confinamento in casa, in attesa che l’emergenza sanitaria si concluda e la scuola possa ritornare (quasi) alla normalità. È necessario mettere a profitto tutto questo tempo, sfruttando indicazioni, strumenti e applicazioni.

In proposito la nota ministeriale del 13 marzo, a titolo di esempio, ricorda l’apposito ambiente di lavoro (https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html) per aiutare le scuole: 

– piattaforme gratuite realizzate appositamente per le scuole che permettono agli insegnanti di gestire le attività di classe a distanza attraverso qualsiasi computer o dispositivo mobile;
– strumenti di cooperazione;
– scambio di buone pratiche e gemellaggi fra scuole;
– webinar di formazione;
– contenuti multimediali per lo studio.  

Tuttoscuola ha dato vita al servizio molto apprezzato #LaScuolaAiutaLaScuola.

Il MOIGE (Movimento Italiano Genitori) ha elaborato un decalogo riservato ai genitori per aiutare a passare il tempo con i propri figli tra le mura di casa.

Potrebbe essere opportuno predisporre qualcosa del genere per i docenti impegnati nella attività di didattica a distanza, raccogliendo consigli dai dirigenti scolastici e dagli stessi docenti al lavoro.

Costruiamo insieme un decalogo a cominciare da queste prime proposte:

Costruire una community: lavorare insieme, oltre a favorire lo scambio di informazioni, aiuta il gioco di squadra e annulla l’isolamento.

Suggerire agli alunni consigli sui modi e sui tempi dello studio

Trasmettere agli alunni messaggi continui positivi: oltre alla didattica e ai contenuti disciplinari on line, serve l’autorevolezza dell’adulto in funzione educativa.