Di Menna insiste per il censimento degli edifici

Un’anagrafe dell’edilizia scolastica che definisca, dal punto di vista della sicurezza, la situazione di tutti gli edifici. Lo prevede una legge che risale a 10 anni fa e spetta al ministro dell’istruzione, Giuseppe Fioroni, istituirla: è quanto chiede Massimo Di Menna, segretario generale della Uil Scuola.

Si tratta, spiega, di una mappa nazionale che consenta di definire i vari livelli di intervento necessari per la messa a norma delle scuole: dalla presenza di fili elettrici scoperti a danni strutturali piu’ gravi. ”Quello dell’edilizia scolastica – chiarisce Di Menna – è un settore nel quale si intrecciano competenze diversificate. La competenza degli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione è degli Enti locali. Spetta ai Comuni per le scuole materne, elementari e medie e alle Province per le scuole superiori. Al ministro spetta la realizzazione dell’anagrafe delle scuole”.

L’anagrafe degli edifici scolastici, sottolinea il sindacalista, è “uno strumento che opportunamente la legge prevedeva, gia’ finanziato, ma in uno scaricabarile di competenze per la messa in regola degli edifici scolastici e’ stato completamente disatteso”. La Uil Scuola propone quindi al ministro di approfondire questa tematica e di dare una scadenza certa per la sua realizzazione.