Decreto Carrozza/3. Incursione nel contratto scuola

Il DL 104 sull’istruzione compie tre “invasioni di campo”, trattando materie contrattuali.

Per la Flc-Cgil “inaccettabile la ricorrente propensione ad invadere, per legge, il campo contrattuale: la cosa accade quando si indica nel FIS il luogo dove prendere i soldi per le attività aggiuntive riferite all’orientamento (art. 8), quando si ignora completamente la contrattazione in materia di formazione dei docenti (art. 16), e quando ancora in materia salariale si ricorre al Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici per pagare i supplenti sui posti dei collaboratori esonerati (art. 17).

In passato era già successo che talune leggi intervenissero su materie di competenza contrattuale, ma il sindacato aveva il potere di disapplicarle qualora le valutasse negativamente, come è successo con il docente tutor nel 2006.

Da quando, però, questo potere di disapplicazione è stato annullato con le norme del ministro Brunetta, il sindacato può soltanto cercare di ritardare o impedire l’applicazione della norma ‘invasiva’, come ha tentato nei mesi scorsi contro il passaggio di competenza in materia di organizzazione del lavoro dalla contrattazione integrativa d’istituto al dirigente scolastico.  

La Cgil-scuola ha dichiarato “faremo sentire la nostra pressione nei 60 giorni di dibattito parlamentare previsto per la conversione del decreto”, ma, crisi permettendo, non sarà facile trovare sponde amiche a riguardo.