Competenze insufficienti: la metà degli studenti arriva alla maturità senza raggiungerle. Dati Istat

Troppi ragazzi ancora non raggiungono le competenze alfabetiche e matematiche, nemmeno se sono a un passo dall’esame di Stato. A ribadire la situazione resa recentemente nota anche dall’Invalsi, è il Rapporto sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu dell’ISTAT. 

Troppi ragazzi non raggiungono un livello di competenza alfabetica sufficiente

Secondo i dati ISTAT, nell’anno scolastico 2021/2022, la quota di ragazzi di quinta superiore che non hanno raggiunto un livello di competenza alfabetica sufficiente è stata del 48,5%, più o meno stabile rispetto all’anno precedente (48,2%), ma molto distante dai risultati pre-pandemia (35,7% nell’anno scolastico 2018/2019).

Insufficienti anche le competenze matematiche

Anche la competenza matematica inadeguata è elevata, 49,9% in media in Italia, sui livelli dell’anno scolastico precedente (50,3%) ma lontana dai livelli raggiunti nell’anno scolastico precedente alla pandemia (39,3% nel 2018/2019). Le differenze territoriali e di cittadinanza rimangono ampie.

Crollano le competenze, ma diminuisce la dispersione scolastica

Nel 2021, la quota dei giovani 18-24enni che escono dal sistema di istruzione e formazione senza aver conseguito un diploma o una qualifica è pari al 12,7% (517 mila giovani) e in marginale riduzione rispetto all’anno precedente (14,2%).

Sulle competenze confermati i dati Invalsi

I dati confermano dunque le osservazioni che l’Invalsi ha fatto lo scorso luglio, quando ha rilevato, esaminando gli esiti degli ultimi test a cui si sono sottoposti la maggior parte degli studenti dei vari gradi scolastici, che “un alunno su due si diploma (ammesso che riesca ad ottenere il diploma) con competenze matematiche al di sotto della sufficienza”. E che va solo un po’ meglio per quelle di Italiano e Inglese.

 

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