Il Convitto Nazionale di Cividale si prepara alla settima edizione del Premio Paolo Diacono 2015 a sostegno dell’educazione e della formazione dei giovani. L’evento si svolgerà il 23 maggio ore 10.30 presso il Centro San Francesco di Cividale del Friuli. Ad essere premiati saranno il Ministero dell’Educazione di Mosca (Russia), il Ministero dell’Educazione della Provincia di Cordoba (Argentina), il Ministero dell’Educazione dello Stato del Queensland (Australia) e l’on.le Giorgio Santuz, già ministro della Repubblica.                    

Il Premio è un riconoscimento a personalità che rappresentano una testimonianza di alto valore per il sostegno dedicato all’educazione e alla formazione dei giovani italiani e stranieri attraverso iniziative di alto valore formativo, che hanno contribuito a mantenere alto il prestigio nel panorama nazionale e internazionale del sistema educativo in cui il Convitto si inserisce per la sua progettualità.

Il prof. Oldino Cernoia, rettore del CNPD – sentito  da Tuttoscuola – ha sottolineato  che “l’attribuzione del premio Paolo Diacono vuole essere una testimonianza di gratitudine nei confronti di eminenti personalità che si sono adoperate per sostenere l’educazione e la formazione dei giovani in un’ottica di promozione del dialogo e dello scambio continuo tra sistemi educativi europei ed extraeuropei e nel rispetto del proprio compito educativo istituzionale. Il Convitto –  prosegue il rettore Cernoia – intende continuare ad  investire nelle relazioni internazionali, per creare basi solide su cui gli studenti possano costruire il loro percorso individuale con ottimismo e fiducia”.

Interessante ed articolato il programma. Ad inaugurare la mattinata il dott. Luca Corredig, Community Associate presso il World Economic Forum di Ginevra (Svizzera), che racconterà in che modo ‘Domani saremo ciò che oggi abbiamo scelto di essere’, affrontando un tema attuale e di grande interesse nel mondo della formazione e dell’educazione scolastica, in particolare per i giovani che saranno i protagonisti del futuro. Seguirà la cerimonia di consegna del Premio Paolo Diacono, allietata da un intermezzo musicale eseguito dall’Insieme di Sassofoni del Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine, diretto dal prof. Fabrizio Paoletti.

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