Contratto scuola: ministro ottimista

Alla richiesta di commentare le dichiarazioni del segretario di Rifondazione, Giordano, che intende scendere in piazza a fianco degli insegnanti in sciopero contro il Governo per il mancato rinnovo del contratto, il ministro Fioroni si è detto ottimista perché conta di evitare lo sciopero risolvendo presto la questione del contratto.

Ed evitare a Giordano la fatica di scendere in piazza.

Evidentemente il ministro spera, prima del 16 aprile prossimo, giorno dell’annunciato sciopero per la scuola, di ottenere il via libera dal collega Padoa Schioppa sulle risorse da assegnare al contratto scuola e di aver anche definito le linee di indirizzo del Governo per rinnovare il ccnl per il quadriennio 2006-2009.

Sono queste le due condizioni necessarie per aprire la trattativa.

Sul fronte sindacale, in crescente agitazione sul territorio per le questioni dei posti di organico tagliati, c’è molta cautela di fronte alle parole di Fioroni.

“Apprezziamo le intenzioni del ministro — ha detto Enrico Panini, segretario della Cgil scuola — ma ora alle promesse devono seguire i fatti”.