Confronti tra i vecchi tecnici e i nuovi tecnologici

Dopo il confronto dei quadri orario dei licei classico e scientifico della scorsa settimana, presentiamo oggi quelli dei licei tecnologici ad indirizzo elettrico elettronico e quelli ad indirizzo meccanico.
Le variazioni più significative in aumento riguardano: l’introduzione della filosofia (2 ore settimanali nelle ultime tre classi di corso); le lingue comunitarie, dove alla prima lingua che perde nel quinquenni 4 ore, subentra a compensazione la seconda per complessive 10 ore; gestione del progetto per 3-4 ore settimanali nelle due ultime classi cui va aggiunta una quota opzionale obbligatoria di 2 ore settimanali (4 nell’indirizzo meccanico).
Scienze, biologia e fisica (con relativi laboratori) sono sostanzialmente confermati con una compensazione tra scienze e fisica e un aumento minimo per biologia.
Le variazioni più significative in diminuzione riguardano: economia industriale ed elementi di diritto, una disciplina che scompare completamente; tecnologia e disegno, parzialmente compensate nell’indirizzo elettrico da tecniche di rappresentazione grafica, ma radicalmente modificate nell’indirizzo meccanico dove non viene più previsto “Disegno progettazione e organizzazione”; in entrambi gli indirizzi considerati, come è ben noto, viene dimezzato l’orario riservato a educazione fisica che, nella nuova voce di scienze motorie e sportive, si riduce a un’ora settimanale (resta la speranza simbolica di ottenere nei primi due anni di corso la scelta degli alunni nell’orario opzionale obbligatorio).