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A volte vorremmo che la didattica, così come la scuola, fosse un palazzo già bello e pronto. Ci piacerebbe entrare in un elegante ingresso e con ascensori moderni giungere a destinazione. Sappiamo però che la scuola spesso ha poco a che fare con l’eleganza, la tranquillità e la solidità di un palazzo di recente costruzione. E non ci riferiamo qui al preoccupante stato dell’edilizia scolastica.

La scuola è soprattutto passione e fantasia, scienza e ricerca, progettazione e organizzazione, protagonismo e relazione. La scuola, così come la vita è più simile a un cantiere in perenne divenire, piuttosto che a un palazzo statico e sempre fermo. Pur poggiando su fondamenta stabili e profonde, il cantiere è però in continua trasformazione, così come lo sono i protagonisti della scuola, cioè gli studenti.

Il cantiere è tale anche dal punto di vista normativo. La legge 107/2015 è solo l’ultimo provvedimento, in ordine temporale, che ha contribuito a cambiare la scuola. Negli ultimi vent’anni abbiamo assistito a continui stravolgimenti organizzativi, didattici e strutturali, che hanno reso la scuola un vero cantiere a cielo aperto.

Forse il cantiere non chiuderà mai completamente i battenti, perché la società, giorno dopo giorno, ci metterà davanti a sfide nuove e complesse, e la scuola avrà sempre il compito di accompagnare gli studenti nella capacità di rispondere alle sfide del vivere comune.

La struttura del “Cantiere della Didattica” è pensata per ospitare contributi di docenti, dirigenti, educatori, psicologi e studenti che intendono partecipare alla costruzione di una comunità professionale in grado di dare valore all’immenso tesoro che quotidianamente si realizza in classe. Costituiremo nel tempo un grande archivio di materiali didattici che potranno essere oggetto di riflessione e confronto, fonte di ispirazione e di scambio di esperienze.

Il “Cantiere” sarà composto di sezioni specifiche dove insegnanti, genitori e tutti gli interessati potranno trovare contributi di qualità riguardanti i diversi settori dell’organizzazione scolastica.

In “Inclusione e cittadinanza” saranno presentati articoli legati all’inclusione scolastica e allo sviluppo di competenze di cittadinanza.

In “Innovazione didattica” troveranno spazio riflessioni e buone pratiche legate alle diverse discipline.

Nella “Scuola di base” saranno di casa riflessioni sul curricolo, l’idea di ledership educativa e le diverse organizzazioni degli istituti comprensivi.

Nella sezione “Archivio materiali didattici” saranno presenti unità di apprendimento realizzate nei diversi ordini e gradi scolastici.
Non mancheranno anche riflessioni e provocazioni, più generali e di scenario, di esperti e docenti, che approfondiranno le grandi questioni legate alla didattica contemporanea.

Dall’intreccio di queste tre dimensioni, quella comunitaria, didattica e riflessiva nasce una grande cornice che ha come scopo quello di ospitare il quadro della scuola attuale, un quadro che racconta le fatiche, ma anche le conquiste, di un grande cantiere in azione.