Best practices, un canale per la diffusione di esperienze tra scuola e Comune

Sul sito dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani (www.anci.it) da alcuni giorni è in linea un particolare e interessante servizio che raccoglie le buone pratiche messe in atto unitariamente sul territorio da Comuni e istituzioni scolastiche.

All’interno della cartella Istruzione, Cultura e Sport è stato aggiunto il link “Best practices”, che nella fase iniziale sarà principalmente rivolto alla materie attinenti la scuola, per l’interscambio tra i Comuni di esperienze, protocolli, intese, che in questo modo potranno essere condivise da tutti.

“Si tratta di un canale preferenziale – afferma un comunicato dell’Anci – che i Comuni avranno a disposizione, nel quale sarà cura dell’Ufficio inserire le segnalazioni che gli stessi riterranno opportuno inviare sulle esperienze che hanno consentito di avviare migliori relazioni con gli istituti scolastici, anche nello spirito della nuova normativa relativa al rapporto scuola-territorio che, incrementando l’autonomia delle scuola, ne collega sempre di più la “mission” alla programmazione territoriale dell’offerta formativa, c. 3, art. 3, D.P.R. 8.3.99 n. 275.
È noto – prosegue l’Anci – che il suggerimento o la soluzione adottata da un Comune per lo svolgimento di un servizio, possono rivelarsi utili ed essere accolti anche da altri, contribuendo in tal modo al miglior utilizzo delle (scarse) risorse finanziarie”.

Per il momento sono stati messe in linea nove Best practices, tra cui alcuni interessanti per attualità e organicità come ad esempio quello del Comune di Viadana di Mantova. Altri sono la testimonianza, ormai piuttosto datata, di intese tra due mondi impegnati a cercare percorsi formativi comuni per un efficace servizio alle comunità locali.