Bagnasco: Il 10/5 mobilitazione significativa della scuola con il Papa

Una mobilitazione significativa di ragazzi, di studenti, di insegnanti e di genitori“. Così il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, ha definito l’incontro di Papa Francesco con il mondo della scuola promosso lo scorso 10 maggio dalla Cei in piazza San Pietro, dove si sono ritrovate 300mila persone tra studenti, docenti e genitori. Un risultato importante dietro il quale, ha ricordato, “c’è stato il lavoro convinto e discreto di tanti: delle nostre Chiese, dei sacerdoti e dei consacrati, di tutti coloro che avvertono come la scuola sia un tassello decisivo nella costruzione della città dell’uomo, una condizione necessaria per aprirsi alla realtà così com’è, non come spesso viene rappresentata in modo virtuale“.

Per Bagnasco, “la giornata in Piazza San Pietro è stata una festa, un’occasione per rilanciare alleanze tra le diverse agenzie, la famiglia, la scuola, la stessa Chiesa, tra istituzioni chiamate a collaborare attorno a un progetto educativo condiviso“. “L’educazione – ha sottolineato il presidente della Cei citando testualmente il discorso del Papa – non può essere neutra: arricchisce la persona o la impoverisce, la fa crescere o la deprime, persino può corromperla“.

La presenza diffusa nel Paese della scuola cattolica, se giustamente riconosciuta e sostenuta, è una garanzia di quanto il Santo Padre afferma e auspica“, ha assicurato il cardinale suggerendo di riprendere le parole di Papa Francesco “anche nella preparazione al Convegno Ecclesiale che si celebrerà a Firenze nel novembre 2015, dove – ha spiegato – vogliamo mettere in circolazione il più possibile confronti ed esperienze, speranze e progetti“. “In quel significativo contesto – ha quindi concluso – sarà approfondita e rilanciata la centralità di quell’umanesimo integrale che trova in Gesù Cristo il suo svelamento e fondamento: ‘Cristo Signore rivelando il mistero del Padre e del suo Amore, svela anche pienamente l’uomo all’uomo e gli fa nota la sua altissima vocazione’“.