Avanza la riforma dell’università

E’ in corso da questa mattina in aula alla Camera dei deputati l’esame del disegno di legge Gelmini di riforma dell’università. Il provvedimento è sostenuto dal Pdl e dalla Lega (che però ha in serbo alcuni emendamenti), mentre il Pd, l’Idv e l’Udc hanno annunciato voto contrario.

Il Fli ha reso noto, per bocca del deputato Aldo Di Biagio, intervenuto nel dibattito, che “onorerà l’impegno all’approvazione del provvedimento, solo se l’intera maggioranza e l’esecutivo onoreranno quello a completarne il disegno, affrontando i punti in precedenza ‘accantonati’ per carenza di risorse”. I finiani vogliono la certezza che passi in aula un loro emendamento sul ripristino degli scatti stipendiali ai docenti, e chiedono “il finanziamento dell’assunzione di almeno un terzo degli attuali ricercatori nel ruolo di associati”.

Il relatore di minoranza, Luigi Nicolais (Pd), ha detto che il Governo ha  “seguito un percorso non all’altezza della sfida che abbiamo davanti” avendo puntato essenzialmente sul contenimento della spesa.
Luisa Capitanio Santolini, dell’Ud, annunciando il voto contrario del suo gruppo, ha detto che il ddl ”non dà alla ricerca il valore strategico che necessita”.
Per l’Italia dei Valori il deputato Pierfelice Zazzera ha affermato di non condividere ”nè il metodo, nè il merito della riforma”, e ha invitato il Governo a ricominciare a discuterne dopo l’approvazione della Finanziaria.

Il dibattito continua, mentre proseguono le iniziative di protesta in molti atenei.