Aumento stipendi insegnanti: probabilmente si fermerà a 85 euro

Si fermerà probabilmente a 85 € circa mensili l’aumento di stipendio riservato agli 800mila docenti in servizio della scuola italiana. Come spiega IlSole24Ore, l’incremento a tre cifre di 100 € promesso da Bussetti e successivamente confermato da Fioramonti, sembra non potersi concretizzare per mancanza di fondi disponibili, problematica rispetto alla quale il Ministro non aveva nascosto la sua preoccupazione.

Sono destinati all’istruzione metà dei 3,2 miliardi riservati al pubblico impiego dalla Legge di Bilancio per il finanziamento del nuovo ccnl 2019-21. Per raggiungere la quota dei 100 € mensili in busta paga in più, però, sarebbe necessario reperire altri 500 milioni. Attualmente, a fronte di un aumento stipendiale medio di 95 € al mese per gli impiegati della P.A., agli insegnanti spetterebbero solo altri 74 € al mese a cui si aggiungerebbero 11,50 € di elemento perequativo, per un totale di circa 85 €.

I sindacati hanno proposto di recuperare 380 milioni di fondi riducendo i finanziamenti relativi alla Carta del docente; il Ministero sembra disponibile a percorrere questa strada, anche in ragione del fatto che la maggior parte dei docenti ha utilizzato la card per acquistare hardware e software anziché iscriversi a corsi di aggiornamento o programmi di formazione.

Lontano, in ogni caso, resta l’obiettivo legato al raggiungimento dello standard europeo: se in Italia il salario annuo lordo dei docenti è di 28.147 €, in Francia è di 33.657 € e in Germania arriva addirittura a 55.926 €.