I direttori generali presso il ministero dell’Istruzione, come si sa, sono stati incaricati l’anno scorso a termine (quattro-cinque mesi), in attesa del regolamento di riorganizzazione del Miur.
Il ritardo di approvazione del Regolamento da parte della Corte dei Conti ha fatto slittare tutto, al punto che il ministro ha confermato l’incarico a tutto il 2003.
Poi potrebbe essere, per qualcuno, spoils system. Forse.
Intanto a viale Trastevere si vocifera di qualche movimento spontaneo. In particolare sembra che abbia le valigie pronte il direttore generale del personale Antonio Zucaro. Lo accoglierebbe a braccia aperte la Cida, la Confederazione dei dirigenti pubblici, di cui è attualmente presidente Giorgio Rembado dell’Anp.
L’uscita del direttore Zucaro chiude qualche problema ma certo ne apre anche dei nuovi, alla luce degli orientamenti recentemente emersi in sede di contenzioso cautelare promosso dai dirigenti generali rimossi dai loro incarichi l’anno scorso. Il giudice del lavoro avrebbe sentenziato che gli attuali incarichi di studio e ricerca conferiti agli “spogliati” sono equiparati in tutto e per tutto (sistema di garanzie) agli altri incarichi. A buoni intenditori poche parole…