La “Sperimentazione” di educazione motoria, avviata dal Ministero della P.I. per l’anno scolastico 2006/07, che ha coinvolto 3 scuole primarie in ogni Provincia per 100 ore di consulenza da parte di un laureato in Scienze motorie o diplomato ISEF, se pur un ” buon inizio “, è sicuramente molto lontana dalle modalità organizzative e finanziarie necessarie per raggiungere lo scopo di pervenire nel medio termine ad utilizzare almeno un docente di educazione motoria per circolo didattico e istituto comprensivo.

E’ quanto sotiene il Cpdi, Confederazione Isef e Insegnanti di Scienze Motorie “per tradurre in azioni le linee di indirizzo enunciate e per non disperdere il patrimonio di energie e di iniziative costruito in questo anno scolastico, riteniamo necessario che, nell’articolato della Direttiva 2007/08 rivolta alla “Individuazione degli interventi prioritari e dei criteri generali per la ripartizione delle somme” ai sensi dell’ articolo 2 della legge 18 dicembre 1997, n 440, si indichi, anche per il prossimo anno scolastico, tra gli interventi prioritari, il potenziamento dell’ educazione motoria, fisica e sportiva”, destinando a tale scopo almeno il triplo delle risorse previste per l’a.s. 2006/07 (nel 2006 : 6milioni e 600mila euro + 900 mila).

1) Si propone di confermare le risorse del 2006 ( 6milioni e 600mila euro ) per il il sostegno e il potenziamento dell’ educazione motoria, fisica e sportiva rivolta a tutte scuole primarie e secondarie e di destinare nuove risorse per una implementazione e organizzazione della ” Sperimentazione “nella scuola primaria per l’anno scolastico 2007/08. La sperimentazione potrebbe essere proposta PER UN MODULO DI 200 ORE in 15 circoli per Provincia con una spesa di € 13.000.000. Lo stanziamento complessivo per i due interventi quindi dovrebbe ammontare ad almeno 20 milioni di euro da individuare con la Direttiva 2007 per la ripartizione dei fondi della L.440/1997.

2) Cogliendo le indicazioni migliori e le ” buone pratiche ” del “Monitoraggio” previsto per la sperimentazione dell’ anno in corso, dovrebbero essere stabilite le Linee guida e le modalità di attuazione, con indicazione agli USR e USP, già da giugno 2007; così che le scuole possano aderire per l’inizio dell’anno scolastico e iniziare la nuova sperimentazione per il 1¡ã novembre 2007.

3) Sarebbe opportuno organizzare corsi di formazione provinciali per l’inizio del 2008, rivolti ai docenti impegnati nella sperimentazione degli anni scolastici 2006/07 e 2007/08.

4) Si propone di istituire, presso ogni USP-Ufficio EFS, un Nucleo di Supporto permanente per l’ Educazione Motoria in coordinamento regionale e nazionale.