Age: in Toscana tagliate troppe scuole

Un comunicato dell’A.Ge., Associazione Genitori Toscana, protesta contro le scelte della Regione Toscana in merito alla razionalizzazione della rete scolastica: “Roma chiede di tagliare 8 scuole e la Toscana ne taglia – per ora – 24”, ma “come si può parlare di maggiore qualità dell’offerta formativa se la media richiesta dalla Legge 111/2011, che peraltro nessuna Regione raggiunge, è di 1000 alunni, mentre in Toscana si avrà addirittura una media di 1056 alunni per istituto scolastico?” 

Si chiede Rita Manzani Di Goro, presidente dell’Associazione genitori A.Ge. Toscana, “Perché gli alunni toscani debbono essere penalizzati rispetto ad esempio a quelli di Campania, Molise, Calabria, Sicilia e Puglia che hanno una media di circa 700 alunni per istituto?

La questione riguarda soprattutto gli istituti comprensivi: “L’aspetto più preoccupante”, prosegue Mangani Di Goro, “è che l’Assessore Targetti minaccia di andare ancora avanti, estendendo l’obbligo del comprensivo a tutte le 60 direzioni didattiche e scuole medie che rimangono”, “che senso ha questa ‘sindrome da primi della classe’?”

Ma per la rappresentante dei genitori “dove gli istituti comprensivi non sono ancora stati fatti, esistono seri e concreti motivi per non farli né ora né poi”.