Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Accolte le richieste Snals di modifica per il primo ciclo d’istruzione

Detto, fatto. Lo Snals nel corso di un incontro con i massimi livelli del Miur ha chiesto modifiche al decreto legislativo per il primo ciclo di istruzione, affermando (www.snals.it) di avere strappato un sì all’aumento di un’ora settimanale di inglese nella secondaria di I grado e un quasi sì alla costituzione dell’area tecnologica.
E, a tamburo battente, il tutto si è concretizzato all’interno del nuovo testo di decreto legislativo per il secondo ciclo.
Più precisamente, nel nuovo art. 25 del testo si prevede che “L’orario annuale obbligatorio di cui all’art. 10, comma 1, del decreto legislativo 10 febbraio 2004, n. 59, è incrementato di 33 ore destinate all’insegnamento della lingua inglese“. 33 ore di inglese in più all’anno vogliono dire un’ora in più alla settimana, ma soprattutto vogliono dire che il monte ore annuo obbligatorio, già previsto in 891 ore equivalenti a 27 ore settimanali, dovranno diventare 924, pari a 28 ore settimanali obbligatorie.
Lo Snals precisa che “l’art. 25-ter relativo all’insegnamento dell’informatica è in via di definizione previa intesa con il Ministero dell’Innovazione Tecnologica e che per questo è da ritenere che ci sia spazio per l’introduzione dell’area tecno-tecnologica, espressamente richiesta dallo Snals-Confsal”.
Difficile prevedere ora se ci sarà un seguito con altre modifiche, ma l’esempio della proposta accolta potrebbe stuzzicare qualche altra organizzazione sindacale.
Probabilmente è quello che auspica il Miur alla ricerca di buone relazioni sindacali in questa difficile fase di attuazione della riforma.

Forgot Password