
Tre modi per utilizzare Google Workspace for Education per potenziare le competenze metacognitive dei tuoi alunni

Le attività metacognitive sono tecniche di insegnamento utili a migliorare la memoria a lungo termine degli studenti, stimolando il richiamo intenzionale delle informazioni. Un processo che risulta particolarmente efficace quando viene svolto attraverso test ripetuti e informali. Una ricerca suggerisce che le domande dovrebbero essere sufficientemente sfidanti, ma non troppo difficili, per evitare frustrazione e mantenere alta la motivazione. Un aiuto in questo senso arriva da Google Workspace for Education che offre una serie di strumenti utili che possono supportare gli insegnanti con le attività metacognitive in modo coinvolgente ed efficace.
1. Creare facilmente quiz con Google Forms
Google Forms è uno strumento versatile per creare test, sia per i compiti a casa che per le attività in classe. Studi recenti indicano che gli studenti apprendono meglio quando sono invitati a generare le proprie risposte, piuttosto che limitarsi a riconoscere la risposta corretta nelle domande a scelta multipla. Per questo è utile variare i tipi di domande nei test, alternando i quiz a scelta multipla, a casella di controllo, a discesa e risposte in formato paragrafo. Questa combinazione di formati stimola una riflessione più profonda e aiuta gli studenti a consolidare meglio le informazioni.
2. Utilizzare gli Esercizi Guidati per valutare la comprensione degli studenti
Un altro strumento utile di Google Workspace sono gli Esercizi Guidati, che sfruttano l’intelligenza artificiale per offrire un feedback personalizzato e immediato agli studenti. Gli insegnanti possono creare test basati su fatti concreti e attività di comprensione. In base alle risposte corrette o errate gli Esercizi Guidati suggeriscono risorse per migliorare la comprensione dello studente. La ricerca dimostra che il feedback tempestivo è cruciale per evitare che gli alunni memorizzino concetti errati. Automatizzare il feedback tramite gli Esercizi Guidati permette agli insegnanti di risparmiare tempo prezioso e di rispondere prontamente alle necessità di apprendimento degli studenti.
3. Creare un ‘classroom’ separato per le attività metacognitive
Sia Google Forms che gli Esercizi Guidati si integrano direttamente nel registro elettronico di Google Classroom. Tuttavia, non è sempre la scelta migliore fare in modo che le attività metacognitive influenzino le valutazioni finali degli studenti. Per evitare che i risultati di questi test vadano a incidere sui voti, è quindi possibile creare una “classe” separata all’interno di Google Classroom dedicata esclusivamente alle attività metacognitive. In questo modo, le performance degli studenti in queste attività non influiranno sulle valutazioni di compiti e verifiche tradizionali, consentendo di gestire in modo più mirato il processo di apprendimento.
Google Workspace for Education offre una serie di strumenti potenti per rendere le attività metacognitive più efficaci e coinvolgenti. Grazie a strumenti come Google Forms e Practice Sets, gli insegnanti possono non solo automatizzare e personalizzare il feedback, ma anche creare un ambiente di apprendimento dinamico, dove gli studenti sono continuamente stimolati a ripassare e consolidare ciò che hanno appreso.
Per ulteriori informazioni su come potenziare l’apprendimento con Google for Education, visita il sito ufficiale:
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