
Continuità didattica e precari: sindacati chiedono convocazione tavolo politico per riprendere relazioni sindacali

Lo scorso 16 dicembre, dopo la proclamazione dello sciopero, Flc Cgil, Uil Scuola, Snals Confsal e Gilda Umans, hanno scritto al Ministro dell’Istruzione, ritenendo necessaria la convocazione di un tavolo politico prima di riprendere le normali relazioni sindacali. In particolare sul tavolo della mobilità ritengono sia necessario affrontare con tempestività il tema della continuità didattica e del servizio attraverso l’assunzione di tutti i precari e non costringendo le persone a lavorare in posti lontani dalla propria residenza.
“Serve un impegno politico del ministro per rendere effettivamente libera la contrattazione da vincoli e condizionamenti che nulla hanno a che vedere con i bisogni della scuola – scrivono i sindacati nella nota unitaria -. La norma contenuta nel T.U. n. 165, consente di farlo, serve la volontà politica”.
“Si affidi al tavolo contrattuale la possibilità di individuare soluzioni equilibrate che tengano insieme tali complessità – conclude la nota -, si ricostruisca il giusto clima di fiducia reciproca tra le parti nella contrattazione, praticandola nell’interesse della Scuola senza inutili forzature sui diritti contrattuali del personale”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Solo gli utenti registrati possono commentare!
Effettua il Login o Registrati
oppure accedi via