Scade il 29 febbraio il termine ultimo previsto dalla circolare del Comune di Milano per regolarizzare le posizioni delle famiglie clandestine che hanno iscritto figli alle scuole materne comunali. Senza quella regolarizzazione le iscrizioni non avranno più valore e la cancellazione dovrebbe operare d’ufficio.

Se in queste ultime ore non sono intervenuti cambiamenti formali della posizione comunale, diventerà operante la revoca della parità scolastica annunciata dall’Amministrazione scolastica. Revoca che avrà effetto dall’anno scolastico 2008-2009.

Il silenzio del sindaco Moratti dopo l’avviso della revoca fa capire che la imprevista situazione di crisi del Governo e l’imminenza di nuove elezioni che potrebbero cambiare il quadro politico possono giocare a suo favore e rafforzano la linea di resistenza.

La data del 29 febbraio, a seconda dei punti di vista, segna, dunque, la vittoria della Moratti o di Fioroni.

Abbiamo l’impressione che segni invece la sconfitta del buon senso e della legalità.