64,1 milioni per supplenze brevi
Faraone: un segnale della volontà di investire nella scuola
“Lo stanziamento di 64, 1 milioni di euro per il pagamento delle supplenze brevi, deciso dal Consiglio dei Ministri, è un gesto politico di grande rilevanza. È un chiaro segnale che questo governo sta investendo molto nella scuola e non intende penalizzare chi, come i docenti e il personale Ausiliario Tecnico e Amministrativo, lavora ogni giorno per il funzionamento dei nostri istituti”.
Così il Sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone commenta il via libera dal parte del Consiglio dei Ministri, allo stanziamento di 64,1 milioni di euro aggiuntivi per il pagamento di circa 20.000 supplenze brevi, effettuate da settembre a novembre 2014. Una copertura decisa in via d’urgenza, ricorrendo a un decreto legge, che non intacca il bilancio del Ministero all’Istruzione e che anticipa il pagamento degli stipendi dei supplenti, altrimenti rinviato di qualche mese.
“Il governo – sottolinea Faraone – si è fatto carico di questo problema, a dimostrazione del fatto che non tutto può essere affrontato e risolto in termini contabili. Stiamo costruendo la buona scuola giorno dopo giorno perché è una nostra priorità. Questa ne è un’ulteriore prova”.
Solo gli utenti registrati possono commentare!
Effettua il Login o Registrati
oppure accedi via