3 miliardi dal PON per migliorare il sistema

Oltre tre miliardi di euro per il potenziamento dell’offerta formativa, il rafforzamento delle competenze degli studenti, l’innovazione degli ambienti di apprendimento (anche in termini di edilizia scolastica) e della didattica. E’ quanto prevede il Programma Operativo Nazionale (Pon) 2014-2020 ‘Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento’ che prende il via ufficiale con la circolare operativa inviata alle scuole dal Miur.

Le risorse del Pon – sottolinea il ministro dell’Istruzione Stefania Gianninisono una straordinaria occasione per qualificare ulteriormente il sistema di istruzione italiano in coerenza con quanto previsto dal governo nel disegno di legge ‘La Buona Scuola’. Si tratta di finanziamenti che ci consentiranno di attivare azioni mirate per agire sui livelli di competenza dei nostri studenti favorendo così una ricaduta anche in termini di sviluppo socio-culturale e di crescita occupazionale del Paese”.

Dopo la circolare informativa alle scuole, annuncia il ministro, già nei prossimi giorni partirà il primo bando che riguarda il cablaggio degli istituti.

La circolare inviata oggi, spiegano fonti del ministero, punta a mettere le istituzioni scolastiche in condizione di conoscere le opportunità offerte dal Pon, un Programma plurifondo ( perché unisce stanziamenti del Fesr – Fondo europeo di sviluppo regionale – e dell’Fse – Fondo sociale europeo) che ha il 40% di risorse in più per il 2014-2020 rispetto alla programmazione precedente.

Le risorse saranno destinate per il 70% alle Regioni meno sviluppate (Calabria, Campania, Sicilia, Puglia e Basilicata), per il 23,6% a quelle più sviluppate (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Lazio) e per il 6,4% a quelle cosiddette in ‘transizione’ (Abruzzo, Molise e Sardegna).

Per la prima volta, sottolinea ancora il ministero, il Pon Istruzione riguarda tutto il Paese e non solo le Regioni in via di sviluppo. Quattro sono gli assi sui quali dovranno svilupparsi gli interventi finanziati con i fondi Pon: Istruzione (Asse I), Infrastrutture per l’istruzione (Asse II), Capacità istituzionale e amministrativa (Asse III), Assistenza tecnica (Asse IV). Sarà dedicata una particolare attenzione ad alcune tipologie di azioni: contrasto alla dispersione scolastica, potenziamento delle competenze chiave, alternanza scuola-lavoro, formazione professionale dei docenti, competenze dei docenti in ambiti specifici, promozione delle eccellenze, attività laboratoriali, sviluppo dei Cpia (Centri per l’Istruzione degli adulti) e rafforzamento delle competenze degli adulti. Altro ambito di intervento sarà quello del potenziamento delle dotazioni tecnologiche e degli ambienti di apprendimento.