200 milioni per sperimentare il diritto-dovere all’istruzione

Il Ministero dell’istruzione ha sottoscritto un accordo con il Ministero del Lavoro e tutte le Regioni per garantire ai ragazzi che sostengono l’esame di terza media il diritto all’istruzione e alla formazione professionale per l’anno scolastico 2003/04, in attesa dei decreti attuativi della legge di riforma della scuola. Lo ha reso noto lo stesso MIUR con un comunicato stampa del 20 giugno.

Tutti i soggetti coinvolti ritengono che l’accordo siglato possa favorire la diminuzione della dispersione scolastica e dell’abbandono precoce del sistema scolastico, assicurando a tutti i ragazzi di ottenere una qualifica professionale, secondo i parametri stabiliti dalla Conferenza di Lisbona.

L’Accordo, che dovrà essere perfezionato con specifiche intese per ciascuna Regione, consente ai ragazzi di partecipare a percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di durata triennale; tali percorsi dovranno avere caratteristiche tali da garantirne validità non solo a livello nazionale, ma anche europeo.
Consistente il finanziamento stanziato per l’attivazione dei percorsi: per il 2003 saranno spesi 200 milioni di euro.